Mirtillo nero: superfood per il microcircolo

Il mirtillo nero è comunemente apprezzato per la bontà dei suoi piccoli frutti ma è anche un rimedio efficace per i disturbi legati al microcircolo, come gambe pesanti e problemi alla vista.

Piccolo arbusto boschivo che cresce in tutto l’emisfero nord, il mirtillo nero è una pianta della famiglia delle Ericaceae che produce dei piccoli frutti dal caratteristico color blu intenso/viola, provocato dalla presenza degli antocianosidi in essi contenuti.
Apprezzate per il loro sapore fin dalla preistoria, non tutti sanno che le bacche di mirtillo hanno anche numerose proprietà fitoterapiche; infatti hanno un’azione antiossidante contro i danni dei radicali liberi, proteggono i vasi sanguigni, e inoltre aumentano il tono e l’elasticità delle pareti vasali e dei capillari.

Le proprietà del mirtillo nero

Uno dei problemi più frequenti, soprattutto in estate, è quello delle gambe gonfie associate alla fastidiosa sensazione di pesantezza. La postura e il troppo tempo seduti rallentano la circolazione linfatica e quella venosa che, in associazione alle alte temperature estive e all’umidità dell’aria, provocano un ristagno di liquidi che gonfia le gambe e ci fa sentire stanchi e appesantiti.
Gli antocianosidi del mirtillo nero aumentano la resistenza delle pareti dei capillari e ne diminuiscono la permeabilità rendendo questo piccolo frutto l’ideale per combattere anche vene varicose e fragilità capillare.
I principi attivi contenuti nel mirtillo, inoltre, inibiscono l’aggregazione piastrinica riducendo il rischio di trombosi e proteggono il microcircolo dai danni dei radicali liberi e da quelli provocati da fumo o ipertensione. Il mirtillo nero aiuta la circolazione non solo a livello delle gambe ma anche nei capillari della retina.
Agisce inoltre anche sulla rigenerazione della rodopsina, proteina responsabile del meccanismo della visione crepuscolare, e favorisce il benessere degli occhi, migliorando in particolare la visione notturna e l’acutezza visiva.

I primi studi per dimostrare l’efficacia del mirtillo nero nel benessere della vista vennero effettuati dopo la II guerra mondiale. Sembra, infatti, che gli aviatori Inglesi della RAF che assumevano estratto di mirtillo sotto forma di marmellata riportassero un aumento della visione notturna ed una facilità di adattamento ai cambi di luce.

Nome botanico: Vaccinium myrtillus
Parte utilizzata in fitoterapia: frutti
Principio attivo titolato: antocianosidi

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  Bibliografia:

• Firenzuoli, Le 100 erbe della salute. 2000, Edizioni Tecniche Nuove.
• Campanini, Dizionario di fitoterapia e piante medicinali. 2004, Edizioni Tecniche Nuove.
• Canter P. H., Ernst E. Anthocyanosides of vaccinium myrtillus (Bilberry) for night vision – A systematic review of placebo-controlled trials. Survey of ophthalmology. Vol. 49 n 1. 2004.
• Proserpio G. Antocianosidi di Vaccinium myrtillus in campo farmaceutico e cosmetico. Erboristeria domani. 1990.
• Barrette E. P. Bilberry Fruit Extract for Night Vision. Integrative medicine 1999:2: 20-21.