Parliamo di menopausa

La menopausa è un momento fisiologico nella vita di ogni donna e comporta molti cambiamenti e alcuni disturbi. Scopriamo come conoscerla al meglio per poterla affrontare con naturalezza!

La menopausa è un passaggio fisiologico naturale nella vita della donna che segna la fine del ciclo mestruale e della vita riproduttiva. L’attività ovarica cessa, e termina la produzione degli estrogeni in maniera graduale. Si parte, infatti, da un periodo con cicli irregolari dove si assiste ancora ad una minore produzione estrogenica, detto premenopausa, fino ad arrivare alla menopausa vera e propria.

La menopausa e i suoi sintomi

Il calo dei livelli di estrogeni porta a sviluppare una serie di disturbi tipici, con un’intensità che varia da persona a persona; l’insieme dei sintomi si chiama climaterio, ed è distinto in tre fasi:

• Premenopausa: inizia con la comparsa di irregolarità del ciclo e con i primi sintomi che esprimono il declino della funzione ovarica.
• Menopausa: viene dichiarata quando sono trascorsi circa 12 mesi di amenorrea dall’ultima mestruazione (mediamente questo avviene intorno ai 50 anni, si parla di menopausa precoce al di sotto dei 45).
• Post-menopausa: inizia dopo un anno dalle ultime mestruazioni spontanee, a partire da quando è stata dichiarata la menopausa.

I tipici sintomi del climaterio includono:

• Vampate di calore, a volte associate a palpitazioni e cefalee
• Disturbi dell’umore, come ansia e nervosismo
• Disturbi del sonno e problemi di memoria
• Dolori osteoarticolari e demineralizzazione che può sfociare in osteoporosi
• Problemi a pelle, unghie e capelli, tra cui secchezza, fragilità e perdita di capelli
• Calo della libido, cistiti e secchezza vaginale
• Alterazioni del metabolismo con un generale aumento di peso

A questi vanno aggiunte le diverse irregolarità del ciclo mestruale, che sfociano poi nell’assenza dello stesso (amenorrea):

• Oligomenorrea: l’alterazione nel ritmo del ciclo che arriva con un ritardo di più di 4 giorni dalla sua media normale
• Polimenorrea: quando arriva in anticipo rispetto alla media
• Flusso più abbondante e che dura più a lungo o perdite ematiche al di fuori dei giorni di mestruazione

Nella maggior parte dei casi i sintomi regrediscono fino a scomparire nel giro di circa 4 anni.

Rimedi naturali per contrastare i sintomi

Per contrastare i sintomi in modo naturale ed efficace si può ricorrere ad alcuni principi attivi, in particolare alcune piante come la Dioscorea, l’Agnocasto, il Trifoglio rosso e i fitoestrogeni derivati specialmente dalla Soia, aiutano a riequilibrare l’assetto ormonale.

Si può poi fare ricorso a integratori naturali specifici per ogni disturbo, come integratori di Vitamina D per problemi legati all’osteoporosi, Tribulus Terrestris per l’astenia sessuale o Trifoglio rosso per la perdita di capelli e piante rilassanti come Biancospino, Melissa e Camomilla per i disturbi del sonno e dell’umore.

A tutti questi aiuti naturali è sempre bene aggiungere uno stile di vita sano, la menopausa fa parte della vita di ogni donna e come ogni evento fisiologico va aiutato con uno stile di vita che permetta di viverlo al meglio.

Una pianta per ogni problematica

Vediamo alcuni esempi di piante naturali che possono essere assunte singolarmente oppure in sinergia in specifici integratori per contrastare i vari sintomi:

• Agnocasto: ha un’azione simil progestinica ed equilibratrice ormonale. È utile nella regolarizzazione del ciclo e per alleviare i fastidi correlati alla menopausa, in particolare gli sbalzi d’umore, le vampate di calore e le sindromi ansiose.
• Biancospino: ha un’azione antipertensiva, sedativa e antispasmodica, che permette di diminuire l’ansietà e lo stress.
• Dioscorea: risulta utile per armonizzare l’assetto ormonale, quando questo è alterato o insufficiente, come nella menopausa, contro l’astenia sessuale e per prevenire i danni da invecchiamento.
• Soia: contiene degli isoflavoni che manifestano un’azione estrogeno-simile. Allevia i disturbi della menopausa e ostacola l’insorgenza di problemi dovuti a carenza ormonale, quali vampate di calore, sudori notturni, osteoporosi e cambiamenti dell’umore. Grazie agli effetti positivi dei fitoestrogeni sul ciclo vitale dei capelli, ha un’azione positiva anche sulla ricrescita dei capelli, prevenendone la caduta.
• Tribulus terrestris: diminuisce il senso di stanchezza sia fisica che mentale e aumenta la resistenza alla fatica. È utile come tonico e rinvigorente nei casi di astenia sessuale e calo della libido e un aumento delle funzioni sessuali, sia negli uomini che nelle donne.
• Trifoglio rosso: contiene degli isoflavoni che manifestano un’azione estrogeno-simile come la soia. Gli effetti positivi degli estrogeni sono ormai noti e riconosciuti sia sui disturbi della menopausa, sia sul ciclo vitale dei capelli.
• Vitamina D: è il principale regolatore dell’omeostasi del calcio nell’organismo ed è indispensabile per un corretto sviluppo scheletrico e per la mineralizzazione delle ossa.

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