Lo Zenzero (Zingiber officinalis) è una spezia molto conosciuta dal sapore piccante e dall’aroma caldo e pungente, ed è da sempre utilizzata nella medicina orientale per le sue molteplici proprietà. Della pianta si utilizza la radice ricca di oli essenziali e di una serie di composti detti gingeroli e shoagaoli responsabili dell’aroma acre e delle attività biologiche. Possiede diverse proprietà: innanzitutto favorisce le funzioni digestive, la regolare motilità gastrointestinale e l’eliminazione dei gas, contribuendo a diminuire tutti i sintomi che portano ad una cattiva digestione, quali gonfiore, eruttazione, nausea, meteorismo e flatulenza. Riduce il senso di nausea, soprattutto quello dovuto a cinetosi.

Diminuisce i processi infiammatori sia acuti che cronici e migliora la funzionalità articolare, con attenuazione del dolore e una diminuzione delle concentrazioni ematiche degli indicatori di infiammazione e stress ossidativo. Numerosi sono gli studi clinici che registrano un miglioramento in diverse sindromi dolorore quali artosi, mal di schiena, dismenorrea, indolenzimento muscolare e cefalea. Contrasta gli stati di tensione localizzati, allevia gli attacchi di emicrania e ha un’azione antiossidante e anti radicali liberi. Migliora inoltre il profilo lipidico e gli indici glicemici, con un abbassamento dei livelli del colesterolo e dei trigliceridi e una riduzione della glicemia a digiuno, migliora la funzionalità dell’apparato cardiovascolare e la normale circolazione del sangue. Diversi studi hanno riportato negli uomini un miglioramento dei parametri dello sperma e della fertilità maschile, accompagnato ad un incremento della produzione di testosterone.