I reni sono degli organi piccoli ma importantissimi per la salute dell’intero organismo, ma cosa succede quando non funzionano a dovere? Scopriamo insieme le possibili cause dei dolori ai reni e quali sono i problemi più comuni che possono affliggerli.

I reni svolgono un’importante funzione di depurazione e di regolazione della quantità di acqua e di sali presenti nell’organismo. Il loro compito principale, infatti, è filtrare il sangue affinché i prodotti di scarto del metabolismo e i liquidi in eccesso possano essere eliminati tramite l’urina. Contribuiscono anche ad altre importanti funzioni quali il controllo della pressione arteriosa, la formazione del sangue e il metabolismo osseo.

Le cause del dolore ai reni

Spesso i dolori in corrispondenza dei reni fanno pensare a patologie gravi ma bisogna ricordare che sono molto vicini alla zona sopralombare. In questa regione del corpo è molto facile avvertire dolori di tipo muscolare perché è molto soggetta a problemi di postura errata sovraccarichi o anche banalmente colpi di freddo.
Ci sono però anche problemi più seri collegati al dolore ai reni, spesso causati da scorretti stili di vita. Ad esempio bere poca acqua, assumere alcol o droghe oppure avere una dieta squilibrata troppo ricca di proteine sono tutti fattori che sovraccaricano i reni, rendendo l’organismo più portato a sviluppare insufficienza o calcoli renali.
Ci sono inoltre alcune patologie che, se presenti, possono aumentare il rischio di sviluppare problemi ai reni, come il diabete, l’ipertensione e le malattie cardiovascolari.

Come prevenire i problemi ai reni

Benché a volte non sia possibile prevenire l’insorgere di problemi renali, seguendo alcune semplici indicazioni si può ridurre il rischio:

• smettere di fumare: il fumo aumenta, infatti, il rischio di malattie cardiovascolari, che sono associate a un più alto rischio di sviluppare una malattia renale.
• seguire una dieta sana e bilanciata: limitando la quantità di sale, zucchero, alcolici e grassi saturi, mantenendo la pressione arteriosa e il livello di colesterolo del sangue nella norma. Anche praticare attività fisica contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa.
• limitare l’uso di farmaci antidolorifici: l’insufficienza renale può essere causata da dosi eccessive, o prolungate nel tempo, di antinfiammatori non steroidei (FANS) come aspirina e ibuprofene.

Bibliografia:

• Istituto superiore di sanità: https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/c/calcoli-renali#cause
• https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/i/insufficienza-renale#prevenzione

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