Depurazione: ideale in primavera

La primavera è la stagione detox per eccellenza. In questo periodo dell’anno possiamo aiutare la naturale depurazione dell’organismo con alcune strategie mirate, come ad esempio ripulire il fegato dalle tossine. Scopriamo alcuni consigli per preparare al meglio il nostro corpo alla bella stagione.

Con l’arrivo della primavera arriva anche la voglia e la necessità di depurazione, di sentirci leggeri e di liberarci di quei chili e quelle tossine di troppo accumulati durante l’inverno. Il nostro corpo, infatti, deve costantemente smaltire un certo numero di tossine, sia prodotte naturalmente dal nostro organismo, sia introdotte da cause esterne come lo smog o il fumo.

Con il cambio stagione quindi possiamo aiutare il nostro corpo depurandolo dalle tossine in eccesso accumulate durante l’inverno e preparandolo all’arrivo della bella stagione.

Perché è importante depurarsi

Uno degli effetti delle tossine immagazzinate nell’organismo è un accumulo in eccesso di liquidi che possono portare gonfiore in zone localizzate, in particolare cosce e addome, e alla lunga, ritenzione idrica. Per questo è importante eliminare le scorie dall’organismo, depurando sia il fegato che i reni, gli organi deputati alla depurazione.

Un periodo di detox tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera risulta, dunque, utile per alleggerire il corpo ed aiutare i nostri organi spazzini a funzionare al meglio.

Come depurare l’organismo con l’alimentazione

Il modo migliore per eliminare le tossine e alleggerire l’organismo, permettendogli di ritrovare energia, è curare l’alimentazione. Durante l’inverno, complici anche i periodi di festa e il clima più rigido, si tende ad esagerare con il cibo grasso; fritti, insaccati, formaggi, dolci e alcolici. Questi cibi tendono ad appesantire il metabolismo, regalando a fegato e reni un surplus di lavoro per poterli smaltire correttamente.

All’inizio della bella stagione possiamo evitare queste categorie di cibi, preferendo una dieta più salutare. Sono da preferire le verdure depurative come la rucola, il tarassaco e il carciofo, depuratore del fegato per eccellenza. Un altro ottimo depurativo è il the verde, da bere nell’arco della giornata assieme ad un’adeguata quantità d’acqua. Da preferire poi, come fonte proteica, pesce e carne bianca cotti al forno o al vapore e senza troppi condimenti.

I rimedi per una depurazione naturale

Oltre all’alimentazione si possono utilizzare degli integratori naturali per aumentare l’effetto depurativo e drenante.

Per i reni:

• Tarassaco (o dente di leone): pianta amara, depurativa e disintossicante. Purifica la bile e il tessuto epatico ed elimina le tossine.
• Pilosella: ha azione diuretica ed è indicata nei casi di ritenzione idrica e contro gli edemi.
• Bardana: è depurativa, diuretica e disintossicante. Inoltre, è indicata per aumentare la secrezione biliare e aiutare la funzionalità del fegato.

Per il fegato:

• Rosa canina: ha dei frutti ricchissimi di vitamina C, indispensabile per una corretta funzionalità dei processi metabolici epatici.
• Cardo mariano: stimola la rigenerazione delle cellule del fegato e le protegge dai danni di sostanze come alcool, tossine, farmaci e fumo.
• Carciofo: stimola la secrezione biliare, favorisce la funzionalità epatica, facilita la depurazione e la diuresi, con l’eliminazione di sodio, cloro e urea.

Bibliografia:

• Firenzuoli, Le 100 erbe della salute. 2000, Edizioni Tecniche Nuove.
• Campanini, Dizionario di fitoterapia e piante medicinali. 2004, Edizioni Tecniche Nuove.

Leggi anche:

• Come depurare fegato e reni
• Parliamo di ritenzione idrica

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