Digestione lenta: cause e rimedi

La fastidiosa sensazione di pesantezza e gonfiore allo stomaco, associata ad una lenta e difficile digestione, e a volte, anche alla presenza di aria nello stomaco, è una condizione estremamente comune e condivisa da buona parte della popolazione. Scopriamo cosa la causa e quali rimedi adottare.

La cattiva digestione, chiamata anche dispepsia, è accompagnata da sensazione di pienezza e tensione gastrica, e talvolta queste problematiche sono accompagnate anche da dolore e da sonnolenza.

I sintomi e le cause della cattiva digestione

Chi soffre di dispepsia può avere dei sintomi molto fastidiosi, come ad esempio:

• crampi
• sensazione di tensione addominale
• pancia gonfia
• eruttazioni e/o nausea
• sonnolenza
• meteorismo

Talvolta i problemi della cattiva digestione sono associati ad aria nello stomaco, una problematica che però è prettamente legata all’eccessiva velocità di ingestione del pasto, oppure a disturbi d’ansia.

Le cause di una digestione lenta sono invece molteplici; la più comune e diffusa è una cattiva alimentazione. Pasti troppo abbondanti, bevande gassate e alcool e alimenti di difficile digestione (soprattutto fritti e alimenti grassi), rappresentano alcuni dei più comuni fattori scatenanti.
Anche il fumo di sigaretta rappresenta un fattore di rischio, dal momento che rallenta lo svuotamento gastrico.

Sembra, inoltre, che giochino un ruolo importante nell’insorgere delle difficoltà digestive anche alcuni ormoni strettamente legati al sesso femminile. Per questo motivo le più colpite sono le donne, soprattutto in momenti di squilibrio ormonale come il ciclo mestruale, la gravidanza e la menopausa.

Rimedi e consigli utili

Per migliorare la digestione si possono seguire alcuni semplici accorgimenti:

• Mangiare cibi facili da digerire: più i pasti sono elaborati e a base di cibi pesanti e più saranno difficili da digerire. Meglio preferire riso bianco, cibi cotti al vapore ed alimenti ricchi di fibre che facilitano la digestione.
• Consumare cibi che facilitano la digestione: alcuni specifici alimenti sono dei toccasana per lo stomaco, come ad esempio quelli fermentati o lo zenzero.
• Non andare a dormire subito dopo cena. Coricarsi con il cibo ancora in fase di digestione non aiuta a digerire ma nemmeno a prendere sonno.

In natura, inoltre, esistono molte erbe e rimedi utili per aiutare la digestione e per i problemi legati allo stomaco. Lo Zenzero, tra le molte azioni che possiede, regola la funzione digestiva, facilita l’eliminazione dei gas e agisce come antinausea. Il Carbone vegetale aiuta a ridurre le flatulenze e le dilatazioni addominali. Il Finocchio facilita la digestione e riduce gli spasmi intestinali. La Camomilla, dall’azione antinfiammatoria e spasmolitica. Non ultimi anche i probiotici, utilissimi per favorire la digestione e in tutti i casi di problemi gastro-intestinali.

Bibliografia:

•     Firenzuoli, Le 100 erbe della salute. 2000, Edizioni Tecniche Nuove.
•     Campanini, Dizionario di fitoterapia e piante medicinali. 2004, Edizioni Tecniche Nuove.
•     Linee guida per una sana alimentazione – Ministero della Salute.

Leggi anche:

• Coagulans e intestino irritabile (IBS)
• Camomilla, un calmante naturale

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