Forte stress: cosa provoca?

A chiunque può capitare ogni tanto di sentirsi stressato ma, a volte, lo stress diventa eccessivo arrivando anche a causare una serie di disturbi psicosomatici. Scopriamo insieme che cosa può provocare un forte stress e come risolvere il problema.

Lo stress è una reazione fisiologica del nostro organismo ad una determinata situazione, quando ci si sente minacciati infatti, il corpo umano reagisce con una risposta fisiologica, denominata “fight or flight”, cioè attacca o scappa. Questo meccanismo fisiologico era ciò che permetteva ai nostri antenati di sopravvivere nella natura e si tratta perciò di una risposta normale a situazioni stressanti. Tuttavia oggigiorno non dobbiamo più scappare da predatori per la nostra sopravvivenza e ci troviamo di fronte a situazioni stressanti molto differenti che spesso si prolungano nel tempo fino a diventare croniche.

Gli effetti dello stress cronico sulla salute

Uno stress intenso, duraturo o non gestito, può avere conseguenze sulla salute con sintomi quali:

• Mal di testa e nervosismo;
• Fastidi allo stomaco come diarrea, nausea e alla lunga problemi gastrici;
• Aumento della pressione sanguigna e battito accelerato;
• Disturbi del sonno;
• Calo delle difese immunitarie.

Secondo diversi studi poi, lo stress può peggiorare sintomi o patologie già presenti oppure portare a sviluppare patologie vere e proprie come ulcere, coliti o ipertensione e ad essere più suscettibili alle malattie stagionali, come raffreddore ed influenza.

Uno stress cronico e persistente può portare, inoltre, a sviluppare la cosiddetta “sindrome da burn-out”, derivante da stress associato al contesto lavorativo, che non riesce ad essere ben gestito. Il burnout è stato ufficialmente riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come una sindrome nel 2019. Il burnout si riferisce soltanto al contesto lavorativo e, per definizione, non deve essere esteso ad altri ambiti della propria vita.

Consigli e aiuti pratici per gestire lo stress e le sue conseguenze

In caso di situazioni gravi è opportuno affidarsi alle cure di uno specialista ma, in casi meno gravi, ecco alcuni suggerimenti per alleviare lo stress:

• Fare attività fisica: l’attività motoria facilita il rilascio di endorfine che aiutano ad alleviare lo stress e a sentirci meglio. Inoltre anche fare passeggiate nella natura aiuta a migliorare l’equilibrio psico-fisico.
• Alimentarsi in maniera corretta aiuta a fornire al corpo le energie necessarie, sia fisiche che mentali, per fronteggiare situazioni stressanti.
• Ritagliarsi nel corso della giornata momenti di relax in cui scaricare le tensioni accumulate è essenziale, come ad esempio bere una tisana alla sera, fare un bagno prima di coricarsi, alzarsi dalla scrivania e guardare fuori o camminare per 5-10 minuti un paio di volte al giorno, riposare 15 minuti dopo pranzo e altro ancora.

Per gestire le conseguenze e i sintomi dello stress possiamo invece ricorrere a diverse piante. La Valeriana, con effetto tranquillante, ansiolitico e sedativo sul sistema nervoso centrale, è utile per facilitare il riposo notturno, migliorare la qualità del sonno e diminuire le manifestazioni di tipo ansioso. Il Loto ha, anch’esso un’azione rilassante e sedativa, diminuisce l’irritabilità e l’eccitazione nervosa, contribuendo a sedare le manifestazioni di tipo ansioso. La Griffonia favorisce il rilassamento ed il benessere mentale ma soprattutto, migliora il tono dell’umore.

Per problemi gastrici derivati dallo stress si può ricorrere alla Melissa che, oltre ad avere azione spasmolitica, eupeptica e antiemetica e ridurre le condizioni di spasmo e la nausea, ha attività tranquillante moderando la tensione nervosa che spesso si accompagna ai disturbi gastrointestinali.

Per migliorare le difese immunitarie se ci si trova in condizioni di stress si può ricorrere ad una formulazione a base di piante per il sistema immunitario, come Astragalo, Echinacea e Tabebuia, lo Zinco e a Vitamine con la stessa funzione come la D, la B6 e la C.

Bibliografia:

• M. M. Kunimatsu, M. A. Marsee. Examining the Presence of Anxiety in Aggressive Individuals: The Illuminating Role of Fight-or-Flight Mechanisms. Child Youth Care Forum DOI 10.1007/s10566-012-9178-6
• C. Lloyd, R. King, L. Chenoweth. Social work, stress and burnout: A review. Journal of Mental Health (2002) 11, 3, 255–265
• OMS

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