Gambe gonfie: cause e rimedi

Gambe gonfie, pesanti e doloranti. Problematica vascolare che in estate si fa ancora più sentire. Scopriamo insieme come approcciarla.

Le gambe gonfie

Avere le gambe gonfie è un campanello di allarme che ci dice che il sistema circolatorio non funziona poi così tanto bene. Le temperature elevate abbinate ad altri fattori come la sedentarietà, un’alimentazione scorretta ma anche la familiarità, peggiorano la situazione vascolare.

Responsabile della sensazione di fastidio e dolore alle gambe e del gonfiore, è il sangue venoso, che non riesce ad essere spinto a sufficienza dalle valvole delle vene in su, contro la forza di gravità. Il sangue “sporco” dunque, con le sostanze di scarto che si sono accumulate al suo interno e che devono essere eliminate, fatica ad arrivare verso il cuore e i polmoni per essere riossigenato. Tornando verso il basso, provoca un aumento della pressione nelle vene e un ristagno dei liquidi che determina di conseguenza ritenzione idrica e gonfiore a livello delle estremità corporee, soprattutto piedi, caviglie e gambe. A fare cilecca è anche il sistema linfatico che non interviene adeguatamente a drenare i tessuti che così, sviluppano un edema diffuso. Solitamente questo è il primo segnale di un’insufficienza venosa.

Cosa fare? Consigli pratici

Sicuramente è sempre importante l’idratazione. Bere molto aiuta il corpo a drenare meglio e ad ottimizzare il funzionamento di tutti i processi corporei.
Tanto negativa è la sedentarietà quando al contrario, l’attività fisica è una buonissima alleata per la salute delle gambe e del sistema circolatorio. Ottimo il nuoto ma in generale tutte quelle attività che costringono il corpo a riattivare la circolazione anche quando non si sta eseguendo uno sport. Parliamo di una bella camminata, di optare per le scale al posto dell’ascensore, la pigrizia insomma, è nemica della salute delle gambe. Anche il sovrappeso è da evitare, l’ideale sarebbe riuscire ad alimentarsi in un modo corretto e perdere quei chili di troppo, nocivi per la salute. L’alimentazione è sempre importantissima e in questo caso, oltre che scegliere alimenti ricchi di antiossidanti e vitamine, amici della circolazione sanguigna, bisognerebbe anche fare attenzione al sale e agli alimenti troppo lavorati industrialmente, che concorrono a far trattenere i liquidi. Attenzione anche a troppi zuccheri. Tenere le gambe sollevate, consiglio ormai noto ma sempre utilissimo. Questa pratica permette di contrastare la difficoltà di risalita del sangue, aiutandolo a defluire meglio verso l’alto.

Cosa fare? I rimedi naturali

Le cosiddette piante amiche delle gambe gonfie sono quelle che aiutano la circolazione venosa e la ritenzione idrica. Parliamo di rimedi come la Pilosella, ad azione diuretica ma anche antinfiammatoria, indicata proprio nel caso di edemi e ritenzione idrica.
Meno noto l’Ortosifon o tè di Giava, pianta tropicale dalle cui foglie si ricava un estratto conosciuto per le sue proprietà depurative e diuretiche. Ottime anche le erbe amare come il Tarassaco e la Bardana che aiutano a eliminare le tossine dal corpo. Per quanto riguarda la circolazione sanguigna, citiamo il Rusco, con azione positiva per il sangue ma anche con un’azione antiedematosa e antinfiammatoria, che contrasta la ritenzione idrica. Sempre utile il famosissimo Mirtillo nero per quanto riguarda il tono e l’elasticità dei vasi e il Meliloto per l’aumento della resistenza dei capillari. Un’altra frutta? L’Ananas, utilizzato in fitoterapia più per il suo gambo, che contiene bromelina, con effetti diuretici e antinfiammatori molto potenti.

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